Aprilia nel gruppo Piaggio

aprilia piaggio

Nel 2004 Aprilia entra nel Gruppo Piaggio dando un impulso positivo alla produzione e inaugurando una fortunata stagione di vittorie che si concretizza due anni dopo.

Dopo la transizione dalle biciclette ai ciclomotori, dopo il debutto e i successi nelle gare nazionali e internazionali, dopo l'affermazione nel comparto scooter, i primi anni Zero sanciscono una nuova tappa nel mondo Aprilia. Nel 2004, infatti, la società e le sue controllate entrano nel Gruppo Piaggio, in cui sono già inglobate Gilera e Derbi.

Nasce così il quarto gruppo industriale più importante nella fabbricazione delle due ruote, con una produzione di 600.000 veicoli annui. La novità giova ad Aprilia. Il Gruppo Piaggio, infatti, si pone subito l'obiettivo di rafforzare la posizione della casa di Noale nei segmenti moto e scooter. Lo scopo è fare di Aprilia l'unico costruttore europeo "full liner" di vecoli a due ruote da 50 a 1000 cc per sviluppare ancora di più la sua identità di marca.

L'appartenenza al Gruppo Piaggio permette ad Aprilia di affrontare anche una decisiva fase di sviluppo nel settore della moto di media e grande cilindrata. Inoltre, in seguito alla riorganizzazione del comparto corse, nel 2006, Aprilia vive la sua stagione dei record con sei mondiali vinti. I giovanissimi spagnoli Jorge Lorenzo e Alvaro Bautista vincono anche il titolo Piloti, rispettivamente per la 250 e per la 125, e portano le loro moto al doppio alloro nei Costruttori. Inoltre, nel Campionato del Mondo Supermoto, il francese Van Den Bosch è campione del mondo, mentre Aprilia viene premiata fra i Costruttori. Nel 2012, il Gruppo arriverà a ottenere 101 allori mondiali.