La Storia
Anno per anno, le date e i momenti fondamentali che hanno contribuito a scrivere la storia dei motori in Italia.
Dalla nascita dei primi motori fino ai giorni nostri, la storia italiana è andata di pari passo con lo sviluppo tecnologico e con i mutamenti in fatto di design vissuti dalle industrie automobilistica, motociclista e aeronautica. Nella timeline di Motor Web Museum si sviluppa il racconto, anno per anno, di un legame appassionato tra lo Stivale e i motori e delle eccellenze produttive e industriali che ha generato. Un racconto corale e appassionante, cui partecipano tutte le realtà aderenti alla "Rete Nazionale Città dei Motori".
Agli albori
Mentre il mondo inizia a scoprire le meraviglie del motore a scoppio e dei primi veicoli che possiamo definire come gli "antenati" di automobili e motociclette, in Italia stanno nascendo le personalità che, nei primi decenni del nuovo secolo, segneranno passi importanti nell'automobilismo sportivo e nella costruzione di vetture sofisticate, in grado di far impallidire il ricordo dei primi rumorosi e pericolosi prototipi.
1887
Nasce Alfieri Maserati
Sarà il fondatore dell'omonima casa automobilistica, aiutato nell'impresa da molti dei suoi sei fratelli.
1892
Nasce Tazio Nuvolari
A Castel d’Ario, nel mantovano, vede la luce il futuro, leggendario campione di motociclismo e automobilismo.
1898
Nasce Enzo Ferrari
Il costruttore viene alla luce il 18 febbraio a Modena nella casa-officina oggi sede del Museo a lui dedicato.
Primo '900
Trent'anni di sviluppo impetuoso. Così possiamo riassumere il primo scorcio del Novecento per quanto riguarda l’industria motoristica e aeronautica. Il crescente interesse di tutti gli strati sociali per i prodigi della mobilità veloce e a propulsione meccanica e le politiche attive dei governi di questo periodo in tutto l’Occidente portano in breve tempo a un continuo avvicendarsi di nuove invenzioni che mutano senza sosta i paradigmi.
In mezzo ci si mette anche una guerra mondiale, che porta investimenti e una forte domanda di veicoli sempre più evoluti ed efficienti; ben presto, le nuove soluzioni tecnologiche entrano a far parte dell’industria motoristica anche in tempo di pace, consentendo di compiere prodigiosi passi avanti. Dai primi velivoli con struttura in legno si arriva ben presto ad aerei con strutture in acciaio dalle grandi prestazioni; dai primi prototipi di automobile da competizione, l’automobilismo sportivo inizia a inventare circuiti per svolgere gare sempre più frequenti e diffuse fra scuderie dall'organizzazione moderna, in grado di mettere in pista vetture veloci e stabili; dai primi modelli ancora sgraziati, le motociclette diventano eleganti e potenti, veri pezzi di design industriale.
1900
Fondazione della Stanguellini Automobili
Nasce a Modena la casa costruttrice che sarà celebre per la ricerca della leggerezza e dell’aerodinamicità.
1907
A Samarate nasce Agusta
Il conte Giovanni Agusta fonda a Cascina Costa di Samarate la società Agusta per la produzione di aeromobili.
1910
Il primo volo del Ca.1
Il primo velivolo delle officine di Gianni Caproni compie decollo e atterraggio nella brughiera di Malpensa.
1913
Giuseppe Gabardini e il suo idrovolante
L’ingegnere progetta e testa il primo idrovolante, poi fonda una scuola di pilotaggio e il suo stabilimento.
1913
Nasce Ferruccio Lamborghini
Sotto il segno del Toro, nasce a Renazzo di Cento (FE) l’uomo che entrerà nella storia delle auto sportive.
1913
Un aeroscalo a Pontedera
Grazie alla sua posizione e ai suoi collegamenti, la città toscana viene scelta per far atterrare dirigibili.
1913
Rosina Ferrario prima aviatrice italiana
La milanese è la prima donna italiana e l'ottava al mondo a ottenere il brevetto di pilota di velivoli.
1915
Nasce SIAI Marchetti
Apre la fabbrica varesina che legherà il suo nome a famosi velivoli da guerra, come lo Sparviero e il M 345.
1918
Flaminio Bertoni alla Carrozzeria Macchi
Il futuro designer di automobili Flaminio Bertoni comincia la sua carriera presso l’antenata di Aermacchi.
1919
Nasce la Moto Guzzi
Carlo Guzzi e Giorgio Parodi fondano la Società Anonima Moto Guzzi: lo stemma è l'aquila ad ali spiegate.
1920
Costruzioni Meccaniche Nazionali a Pontedera
La casa con la quale debutta come pilota Enzo Ferrari sposta la sede produttiva nella cittadina toscana.
1920
Si torna a correre al Mugello
Riprendono le corse sul circuito stradale toscano dopo la guerra: si correrà per i successivi nove anni.
1921
Guzzi a Mandello del Lario
Il 15 marzo Carlo Guzzi lascia Genova e sposta il suo stabilimento nella tranquilla Mandello del Lario.
1921
Brilla la stella di Flaminio Bertoni
Il futuro “stilista di automobili” della Citroën inizia a lavorare alla Carrozzeria Macchi, poi Aermacchi.
1924
L'incontro fra Tazio Nuvolari ed Enzo Ferrari
Due leggende si conoscono in pista: sei anni dopo, il Drake lo vorrà come pilota della sua neonata scuderia.
1924
Piaggio si trasferisce a Pontedera
L’azienda, dal 1884 a Sestri Ponente, inizia a produrre nei locali delle ex Costruzioni Meccaniche Nazionali.
1924
Milano-Laghi, la prima autostrada al mondo
Viene inaugurata l'Autostrada dei Laghi progettata da Piero Puricelli: è l’inizio di una rivoluzione.
1927
Guzzi inventa il telaio elastico
Un’innovazione che il fratello di Carlo Guzzi, Giuseppe, inventa e testa con un viaggio fino a Capo Nord.
1927
Agusta, dagli aerei alle moto
Alla morte di Giovanni Agusta, la moglie e il figlio decidono di convertire la produzione verso le due ruote.
1928
Muore Emilio Materassi
Sul circuito di Monza trova la morte il campione toscano, nato sportivamente sulle strade del Mugello.
1929
Guzzi fornisce l'Esercito italiano
Nascono mezzi armati come l'emblematico Alce e il Trialce, un motocarro smontabile e paracadutabile.
1929
Nasce la Scuderia Ferrari
Enzo Ferrari fonda come filiale di Alfa Romeo la scuderia che entrerà nella leggenda dell’automobilismo.
1929
La "gara della discordia" del Mugello
La gara al Mugello finisce con un’aspra querelle tra Giuseppe Campari e i colleghi Biondetti e Brilli-Peri.
Anni '30 - '50
Di nuovo, una guerra mondiale e la pace che ne segue – stavolta ben più duratura nel mondo occidentale – sono la spinta propulsiva di una nuova stagione di sviluppi tecnologici nel settore motoristico. Il periodo a cavallo del conflitto è un’epoca d’oro per il fiorire di case costruttrici e di prodotti destinati a diventare brand globali. L’Italia scopre di poter applicare all'industria motoristica non solo il proprio sapere tecnologico, ma anche quello speciale talento per la creazione di cose belle e apprezzate che, alcuni decenni più tardi, verrà indicato con il termine di “made in Italy”.
Alla fine degli anni ’50, il mondo dei motori è cambiato per sempre: nasce la produzione di massa di veicoli a quattro e due ruote che motorizzano gli italiani, proiettandoli in una dimensione prima sconosciuta di indipendenza e libertà, le vetture sportive di lusso sono un mercato in ascesa nel quale le case italiane la fanno da padrone, le competizioni automobilistiche e motociclistiche diventano veri campionati del mondo dove si sfidano le grandi case internazionali e brillano i nuovi divi dell’adrenalina e della velocità: i piloti.
1930
Omologato il primo elicottero
È il D'AT3 progettato da Corradino D'Ascanio con motore radiale FIAT A 50, sette cilindri 150 CV e 6600 cc.
1931
La Coppa Tre Laghi-Varese-Campo dei Fiori
Nasce la gara velocistica molto popolare fra le guerre, oggi diventata un famoso raduno di vetture d'epoca.
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Quattro Ruote1932
L'ing. Corradino d'Ascanio approda in Piaggio
Già inventore del primo elicottero e dell'elica a passo variabile, sarà il futuro inventore della Vespa.
1933
Volo rovescio da primato
Tito Falconi con il Ca.113 copre la distanza tra St. Louis e Chicago in poco più di 3 ore in volo rovescio.
1935
Moto Guzzi vince il Tourist Trophy
Da sempre attiva nelle corse, Moto Guzzi coglie la sua prima importante affermazione internazionale.
1937
La Maserati si trasferisce a Modena
Fondata a Bologna nel 1914, la casa del Tridente si sposta a Modena per continuare la sua storia di successo.
1939
Enzo Ferrari fonda Auto Avio Costruzioni
Il primo passo verso verso l'industria che rivoluzionerà il comparto delle auto da corsa e gran turismo.
1940
Due successi di fila a Indianapolis per Maserati
Il Tridente è l'unica casa italiana ad aggiudicarsi la 500 Miglia di Indianapolis, e per due anni consecutivi.
1943
Enzo Ferrari apre il suo stabilimento a Maranello
A causa della guerra, la Auto Avio Costruzioni si sposta da Modena a Maranello: inizia un legame leggendario.
1945
Duilio Agostini assunto in Guzzi
Mandellese, Agostini entra in azienda come disegnatore, ma diventa presto collaudatore e poi pilota vincente.
1945
La MV Agusta
La nuova moto rilancia l'impresa di Cascina Costa, affermandosi sul mercato e vincendo subito molte gare.
1946
La rivoluzione della Vespa
Dal genio di Corradino d'Ascanio e dalla riconversione industriale nasce la rivoluzione italiana su due ruote.
1947
La prima Maserati da strada
È il modello A6: motore da 1500 cc e 65 CV, disegnato da Pininfarina e prodotto in soli 58 esemplari.
1947
La prima Ferrari col “cavallino”
Dai cancelli di Maranello esce la 125S, prima vettura prodotta ufficialmente con il marchio Ferrari.
1950
La prima galleria del vento d'Europa
Fortemente voluta da Carlo Guzzi e progettata dal fratello Giuseppe, è la prima al mondo per i motocicli.
1950
Nino Farina vince la prima F1 a Monza
Il pilota italiano vince il primo G.P. d’Italia e il primo campionato assoluto di Formula 1 su Alfa 158.
1950
A Varese nasce Cagiva
Giovanni Castiglioni fonda un'azienda di minuteria metallica, futura protagonista nel mondo delle due ruote.
1950
La Ferrari debutta in Formula 1
La Scuderia del Cavallino corre il suo primo gran premio nella massima categoria automobilistica a Monaco.
1951
Fondazione di Lamborghini Trattori
A Cento Ferruccio Lamborghini inizia a costruire trattori per un settore agricolo bisognoso di ripartire.
1951
Primo trionfo Ferrari con Froilan Gonzales
L’argentino vince il Gran Premio di Gran Bretagna, il primo per la Ferrari, davanti a Fangio su Alfa Romeo.
1953
La prima vittoria in F1 di Maserati
L’argentino Juan Manuel Fangio trionfa con la sua A6GCM nel Gran Premio d’Italia sul circuito di Monza.
1956
Un motocarro di nome Ercole
Moto Guzzi si afferma anche come produttore di mezzi agricoli e motocarri grazie a questo popolare modello.
1956
A San Martino in Rio arrivano i "rottami"
Le auto storiche di Domenico Gentili arrivano in paese: è l'inizio di una collezione che diventerà storica.
1958
L'Auto Avio 815 a San Martino in Rio
La prima macchina costruita da Enzo Ferrari nel 1940, ancora priva del Cavallino, entra nella collezione.
1958
Maserati si ritira dalle corse
Il Tridente dice stop alle corse per problemi finanziari e nell’ultima corsa Fangio trionfa al Nürburgring.
1959
Fondazione della De Tomaso
Pilota e imprenditore argentino, Alejandro de Tomaso si aggiunge ai protagonisti dell’automobilismo modenese.
Anni '60
I formidabili "sixties" sono uno spartiacque nella storia dei motori: un decennio di innovazioni in termini tecnologici e di design, mentre i venti di modernizzazione che soffiano nella società influenzano anche le scelte delle case automobilistiche e l’immagine dell’automobilismo sportivo. Per la prima volta Hollywood si interessa al mondo delle corse, celebrandone l’adrenalina e il lato glamour, mentre nascono nuovi marchi e modelli destinati a cambiare per sempre il concetto di vettura sportiva. E non mancano le grandi imprese delle due ruote, come la celebre traversata africana del 1966 effettuata dal giornalista Roberto Patrignani in sella alla sua Moto Guzzi.
Accanto alle imprese e alle nuove idee che aprono frontiere inedite da esplorare per il mondo dei motori, gli anni Sessanta sono anche il momento in cui gli appassionati iniziano a riflettere sulla storia e sull'esistenza di una cultura motoristica. È in questo periodo infatti che nascono i primi esempi di musei che raccolgono auto e moto d'epoca con il proposito di conservare e tramandare le vicende dell'epoca pionieristica dei motori.
1960
Joint venture Aermacchi-Harley Davidson
La storica azienda varesina inizia una collaborazione con la casa di Milwaukee destinata a durare fino al ‘72.
1961
Lo “Scioperone” alla Piaggio
Mentre la Vespa vola, alla Piaggio esplodono tensioni sociali che sfociano in una lunga astensione dal lavoro.
1961
Adele Orsi fonda l'Aero Club Varese
La campionessa di volo a vela apre a Calcinate un Aero Club completo di campo di prova e scuola di brevetto.
1963
Le Maserati con i nomi dei venti
Il Tridente inaugura la tradizione di chiamare con nomi di venti alcuni modelli sportivi: la prima è Mistral.
1963
Fondazione dello stabilimento Lamborghini
Ferruccio Lamborghini fonda la sua casa automobilistica a Sant’Agata Bolognese e sceglie come simbolo il toro.
1963
Nasce l'Istituto "Dino Ferrari"
Enzo Ferrari fonda la prima scuola in Italia per formare tecnici specializzati nel settore dei motori.
1965
Giacomo Agostini e Agusta
Il pilota esordisce con MV Agusta, con la quale correrà fino al 1975, conquistando ben 15 Gran Premi.
1966
Un Dingo Cross da Cape Town ad Asmara
L’impresa è del giornalista e motociclista Roberto Patrignani: 7.500 km con un 49 cc nel cuore dell'Africa.
1966
Monza incontra Hollywood
Sulla storica pista di alta velocità dismessa si gira Gran Prix di John Frankenheimer, vincitore di tre Oscar.
1966
Nasce il Museo dell'Automobile
Grazie a un accordo con il comune, la collezione di San Martino in Rio diventa ufficialmente un museo.
1966
Lamborghini Miura
Presentata al Salone di Ginevra del 1966 la prima vera supercar moderna progettata dalla casa del Toro.
1966
L'alluvione a Pontedera
Operai e dirigenti Piaggio salvano assieme lo stabilimento dall'acqua dopo un periodo di tensioni e scioperi.
1967
Arriva il Ciao della Piaggio
Il modello Ciao per Piaggio diventa simbolo della rinascita post-alluvione, e di libertà per i consumatori.
1968
Aprilia apre alle motociclette
Alberto Beggio la fonda nel 1945 come fabbrica di biciclette; il figlio Ivano segna la svolta verso i motori.
1969
Ferrari entra nell’orbita Fiat
Il Drake cede al gruppo Fiat il 50% delle azioni per sostenere lo sviluppo dell’attività industriale.
Anni '70
Gli anni ’70 sono un periodo interlocutorio: l'esplosione del mercato motoristico registrata nei decenni precedenti tende a rallentare e le case costruttrici affrontano il cambiamento studiando nuovi modelli e valorizzando quel design distintivo che decreta il successo delle realizzazioni italiane in tutto il mondo. Questo decennio è però anche un’epoca d’oro per l’automobilismo e il motociclismo sportivi: grandi progettisti si sfidano sui circuiti internazionali a colpi di esperimenti e innovazioni ardite e i duelli fra i grandi piloti appassionano gli italiani.
Allo stesso tempo avviene una sorta di avvicendamento generazionale: escono di scena alcuni grandi fondatori, come Ferruccio Lamborghini che cede il controllo della sua creatura, mentre fanno il loro esordio nuove realtà ambiziose che hanno davanti un futuro di successi, in pista e nei concessionari, come Aprilia, una piccola fabbrica artigianale della provincia veneta destinata a diventare padrona del Motomondiale in appena due decenni.
1972
Costruzione della pista di Fiorano Modenese
Enzo Ferrari decide di costruire una pista per i test delle “Rosse”: la scelta ricade su Fiorano Modenese.
1972
Nasce Dallara Automobili a Varano
Nel parmense Gian Paolo Dallara, dopo anni in Lamborghini, inizia a costruire le sue vetture da competizione.
1972
Inaugura l'Autodromo di Varano
Il 26 marzo apre ufficialmente i battenti l’autodromo nel parmense: il tracciato misura 1.800 metri.
1974
Ferruccio Lamborghini vende
Per la crisi, l’imprenditore è costretto a vendere la sua creatura nonostante il successo della Countach.
1975
Scompare l'anima del Museo dell'Automobile
Muore "Barighin", uno degli animatori dello storico Museo dell'Automobile di San Martino in Rio.
1975
Arriva la prima Aprilia da corsa
La casa di Noale approda alle competizioni nazionali e nel giro di due anni arrivano le prime vittorie.
1977
Nasce il Museo Moto Guzzi
Un gruppo di fan getta le basi per il Museo Moto Guzzi: più di 150 pezzi unici che hanno fatto storia.
1978
Cagiva rileva Aermacchi
La casa varesina acquisisce lo storico marchio dell’aviazione italiana e debutta nel settore motociclistico.
Anni '80
Gli anni ’80 registrano un nuovo periodo di sviluppo per l’industria motoristica italiana. Dopo la contrazione del decennio precedente, cui il settore ha risposto con la diversificazione dell’offerta di nuovi mezzi, si assiste ora a una ripresa dell’industria italiana dell’automobile e delle due ruote. Le grandi firme del “made in Italy” si sfidano ormai su un campo nuovo, quello delle cosiddette “concept car” tutte innovazione e linee aggressive, mentre per una nuova motorizzazione del Paese aprono i battenti nuovi stabilimenti che producono modelli consumer sempre più accessoriate ed equipaggiati.
1980
Alfa Romeo e Nissan a Pratola Serra
Le due case automobilistiche siglano una joint venture per produrre in Irpinia i modelli Arna e Alfa Romeo 33.
1981
Nuovo stabilimento Sevel tra Paglieta e Atessa
La Società Europea Veicoli Leggeri apre in Val di Sangro il più grande stabilimento di categoria in Europa.
1982
Enzo Ferrari cittadino di Fiorano Modenese
A dieci anni dalla costruzione della pista, il Drake è cittadino onorario del Comune di Fiorano Modenese.
1983
Un monumento per Gilles Villeneuve
Fiorano Modenese dedica un monumento a Gilles Villeneuve, scomparso l'anno prima sulla pista di Zolder.
1985
Aprilia debutta nelle corse internazionali
Aprilia Racing inaugura con il pilota Loris Reggiani una storia di successi e di talentuosi piloti in sella.
1986
La "Corsa per la vita" a Varano
In agosto tre motociclisti disputano una corsa a scopo benefico di 23 giorni non-stop: è subito record.
1988
Ferrari acquista il Mugello
La casa di Maranello acquisisce la proprietà dello storico autodromo toscano.
1988
Giovanni Paolo II in visita a Maranello
Papa Wojtyła, invece di salutare dalla "papamobile" bianca, sale su una Ferrari che messa a sua disposizione.
Anni '90
Negli anni ’90 i "grandi fondatori" ormai non ci sono più e l’industria motoristica entra definitivamente nella sua epoca matura, soprattutto grazie all'apertura di numerosi musei che celebrano i grandi marchi italiani e la loro storia. Un bisogno di memoria che è anche un modo per fare il punto sugli sviluppi futuri di un'industria dove la concorrenza è tanta, ma l’”Italian Touch” è ancora in grado di fare la differenza e orientare il settore.
Assieme alla "musealizzazione", si consolida anche il fenomeno dei raduni e delle rievocazioni di corse storiche, veri e propri spettacoli dove i capolavori dell’industria motoristica sono i protagonisti che accendono la fantasia di migliaia di appassionati.
1990
Inaugura la Galleria Ferrari a Maranello
L’ultimo progetto di Enzo Ferrari è dedicato alla memoria storica e sportiva della storia delle Rosse.
1990
Arriva il primo scooter Aprilia
A Noale nasce Amico, il primo scooter urbano totalmente in plastica, cui seguiranno altri fortunati modelli.
1991
Il Centro Internazionale Guida Sicura
L'autodromo di Varano inaugura il Centro volto a migliorare la qualità di guida attraverso corsi e iniziative.
1992
Cagiva rilancia MV Agusta
Lo storico marchio motociclistico torna sul mercato grazie alla conterranea "casa dell’elefantino", la Cagiva.
1993
Addio a Ferruccio Lamborghini
L’imprenditore muore nel 30° anniversario della nascita della sua creatura, sopravvissuta ad anni difficili.
1994
L'impianto Fiat FMA a Pratola Serra
Negli anni '90 lo stabilimento irpino diventa sede dell'impianto FMA e inizia a costruire motori per la Fiat.
1995
Primo raduno di auto storiche di Fiorano
Da allora Fiorano ospita il raduno con tour all'interno del territorio che include la famosa pista Ferrari.
1996
Nasce la Collezione Umberto Panini
L’imprenditore modenese salva 19 auto d'epoca Maserati da un'asta in Inghilterra e le mette in esposizione.
1997
I cinquant'anni della Ferrari
A Maranello si festeggia l’azienda, a 50 anni dalla prima auto costruita e dalla prima gara vinta a Roma.
1998
Il Museo della Ceramica per Enzo Ferrari
Un evento dedicato al Drake arricchisce il Museo a Fiorano Modenese con opere firmate da ceramisti e designer.
1998
Il monumento a Enzo Ferrari
Maranello festeggia i cento anni dalla nascita di Enzo Ferrari con iniziative e l'installazione di un monumento di fronte al Municipio.
1998
Prima Cronoscalata del Cavallino
Debutta la gara di velocità in salita per auto storiche e moderne sulla via Giardini tra Maranello e Serramazzioni.
Anni 2000
Il nuovo Millennio vede un forte rilancio da parte dei grandi marchi dell’industria motoristica italiana, in particolare quelli del segmento più alto, che producono le sportive che fanno oggi più che mai sognare il mondo. Gli stabilimenti si ampliano e vanno verso nuovi concetti e modi di intendere il lavoro di una fabbrica, mentre prosegue il lavoro di raccolta e riproposizione della memoria storica, finalmente diventata un patrimonio strategico per il settore e per il Paese.
L’Italia continua a essere un terreno di coltura fertile per la ricerca e l’innovazione in campo motoristico e custode di competenze che portano, a volte in controtendenza, all’apertura di nuovi stabilimenti per mezzi di tutti i tipi.
2000
La festa per il titolo mondiale
Migliaia di tifosi festeggiano a Maranello la conquista del Mondiale piloti con Michael Schumacher, 21 anni dopo l'ultimo titolo.
2001
Nasce il Museo Lamborghini
La casa del Toro apre il museo che celebra la sua storia con una selezione di vetture esposte a rotazione.
2001
La visita dell’equipaggio dello Shuttle
L'equipaggio della missione STS-100 della Nasa, di cui fa parte l'astronauta italiano Umberto Guidoni, visita Maranello e la Ferrari.
2001
Luca Montezemolo cittadino di Maranello
Il Comune di Maranello onora il presidente della Ferrari per i meriti conseguiti alla guida dell'azienda.
2002
Nasce la F&M a Pontedera
Luca Mazzanti e Walter Faralli iniziano a costruire in Toscana le loro supercar "artigianali" e "sartoriali".
2003
Ampliamento dello stabilimento Maserati
Lo stabilimento del Tridente a Modena aggiunge un nuovo centro direzionale e raggiunge 50.000 mq di superficie.
2004
Fiorano onora Schumacher e Barrichello
Schumacher e Barrichello ricevono le chiavi di Fiorano assieme a Luca Cordero di Montezemolo e Jean Todt.
2004
Il giro più veloce di sempre
A Monza Juan Pablo Montoya registra il giro di pista più veloce mai fatto con una media di 262,24 km/h.
2004
I camper Trigano arrivano in Val di Sangro
La multinazionale francese sceglie l’area industriale tra Paglieta e Atessa per produrre camper e roulotte.
2004
Il ritorno di Maserati nelle competizioni
Dopo il lungo stop, il Tridente riprende una storia di trionfi e torna alle corse nella categoria Gran Turismo.
Tag:
Quattro Ruote2004
Aprilia nel gruppo Piaggio
L’ingresso nello storico gruppo dà impulso alla produzione e inaugura una fortunata stagione di vittorie.
2005
Una Ferrari in Comune
Il presidente della Ferrari Montezemolo dona al Comune di Maranello una Ferrari 575 M ribattezzata proprio "Maranello".
2006
Michael Schumacher cittadino di Maranello
Il Comune di Maranello conferisce la cittadinanza onoraria al pilota tedesco, pluricampione del mondo con la Ferrari.
2007
Primo Motopercorso Nazionale di Solidarietà
L’evento si svolge ogni anno nella provincia di Chieti per raccogliere fondi per i bambini del Borneo.
2009
Aprilia torna in Superbike
Con le sue supersportive, Noale torna alla massima categoria e si afferma nei grandi rally fuoristrada.
2010
Varano ottiene la licenza FIA
L'Autodromo di Varano assume l'aspetto attuale: una pista di 2.360 metri con licenza internazionale FIA.
2011
Lamborghini finanzia il "Bosco delle Querce"
Con il Comune di Sant'Agata Bolognese, Lamborghini realizza uno spazio verde dedicato alla biodiversità.
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Siti culturali2011
Un monumento per Carlo Guzzi
Inaugura a Mandello del Lario un monumento dedicato al costruttore, opera di Ettore Gambioli e Paolo Gambelli.
2012
Inaugura il Museo Casa Enzo Ferrari a Modena
Un museo dedicato al Drake comprendente la casa natale e un'avveniristica struttura a forma di cofano giallo.
2012
Dallara sbarca a Indianapolis
Dallara Automobili apre negli Stati Uniti un centro di ingegneria e assemblaggio di auto da competizione.
2012
La Mille Miglia passa da Maranello
La storica gara di regolarità per auto d'epoca transita per la città e attraverso lo stabilimento Ferrari.
2012
La prima Notte Rossa a Maranello
Prima edizione della festa che celebra l'orgoglio ferrarista della comunità organizzata dal Comune di Maranello.
2013
Mazzanti Automobili presenta Evantra
Comincia la produzione della supercar artigianale e ad alta tecnologia in soli cinque esemplari l'anno.
2015
Una rotonda per “Bob” Wallace
A Sant'Agata Bolognese inaugura una rotonda dedicata allo storico collaudatore neozelandese della Lamborghini.
2015
Apre il nuovo Museo Storico Alfa Romeo
La struttura celebra la casa del Biscione esponendo i 69 modelli che ne hanno segnato evoluzione e storia.
2016
Inaugura la Nuova Gestione Sportiva Ferrari
La "Cittadella Ferrari" è il "miglior luogo di lavoro al mondo" grazie a innovativi interventi architettonici.
2016
Il vertice Italia-Germania a Maranello
Matteo Renzi e Angela Merkel si incontrano all'interno degli stabilimenti della Ferrari per un vertice tra i due Paesi.
Anni 2020
2020
La Ferrari F1 sulle strade di Maranello
All’alba del 18 giugno 2020 Maranello è stata svegliata da un canto molto speciale. La stagione di Formula 1 2020 della Scuderia Ferrari è infatti finalmente ripartita.
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L’offerta culturale del Motor Web Museum vuole soddisfare gli interessi di un pubblico di famiglie, appassionati, studiosi e turisti verso la tradizione italiana nel settore motoristico, proponendo un’esperienza di utilizzo semplice, coinvolgente e personalizzabile.
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La storia dei motori italiani per veri appassionati

Progetto Rete Nazionale Città dei Motori
La Rete Nazionale Città dei Motori nasce per offrire un’esperienza turistica innovativa agli appassionati della cultura motoristica italiana. Il progetto punta infatti a valorizzare l’Italia come culla di eccellenze assolute riconosciute nel mondo in fatto di tecnologia, design e personaggi e come protagonista dello sviluppo tecnico ed estetico di una delle rivoluzioni cardine del Novecento come la produzione di auto, moto e, più in generale, di mezzi motorizzati.