Biografia / Personaggio

Schumacher e Barrichello ricevono le chiavi di Fiorano assieme a Luca Cordero di Montezemolo e Jean Todt.

A dieci anni dalla costruzione della pista, il Drake è cittadino onorario del Comune di Fiorano Modenese.

All'origine di una leggenda: la vita di Carlo Guzzi e le esperienze che l'hanno portato a costruire la sua prima motocicletta nel 1919.

Carlo Guzzi e Giorgio Parodi fondano la Società Anonima Moto Guzzi: lo stemma è l'aquila ad ali spiegate.

Nel 1887 nasce Alfieri Maserati, fondatore dell'omonima casa automobilistica, aiutato nell'impresa da buona parte dei suoi fratelli.

Sarà il fondatore dell'omonima casa automobilistica, aiutato nell'impresa da molti dei suoi sei fratelli.

Nato sotto il segno del Toro, Ferruccio Lamborghini comincia la sua carriera nel settore dei trattori per poi approdare alle macchine sportive che porteranno il suo nome.

Nel Castello di Panzano, Mario Righini custodisce una collezione di 350 vetture e motociclette d'epoca, fra cui un'Auto Avio 815 e l'Alfa Romeo 2300 di Tazio Nuvolari.

Nel 1943 Enzo Ferrari trasferisce la sua impresa, Auto Avio Costruzioni, da Modena a Maranello: è l'inizio del legame fra la città e le mitiche Rosse.

Nel 1892 nasce Tazio Nuvolari: pilota pluricampione di moto e auto, domina la scena delle corse dal 1922 al 1950 con vittorie da record e imprese al limite dell'impossibile.

Nel 1968 Ivano Beggio prende le redini di Aprilia, la fabbrica di biciclette avviata nel 1945 dal padre Alberto, e converte la produzione verso motociclette.

Nel 1907 il conte Giovanni Agusta fonda a Cascina Costa di Samarate la società Agusta per la produzione di aeromobili.

Fiorano Modenese dedica un monumento a Gilles Villeneuve, scomparso l'anno prima sulla pista di Zolder.

Un’innovazione che il fratello di Carlo Guzzi, Giuseppe, inventa e testa con un viaggio fino a Capo Nord.

Una vita intensa, quella di Enzo Ferrari, che si snoda fra Modena, Maranello, Torino e Milano, tutta tesa a inseguire un sogno: costruire macchine da corsa.

Il costruttore viene alla luce il 18 febbraio a Modena nella casa-officina oggi sede del Museo a lui dedicato.

Il 12 marzo 1947 esce dai cancelli dello stabilimento di Maranello la prima Ferrari con tanto di cavallino rampante: è la S125, destinata a riportare presto le prime vittorie.

Nel 1924 Tazio Nuvolari ed Enzo Ferrari si conoscono sul campo di gara: sei anni dopo, il Drake lo vorrà come pilota di punta della sua neonata scuderia.

Quando Giovanni Agusta muore nel 1927, la moglie e il figlio decidono di convertire la produzione verso le motociclette, ma la seconda guerra mondiale segna una nuova battuta d'arresto.

Nel 1927 Giuseppe Guzzi, fratello di Carlo, sperimenta per primo il telaio elastico guidando un modello dotato di questa invenzione fino a Capo Nord.

Mandellese, Agostini entra in azienda come disegnatore, ma diventa presto collaudatore e poi pilota vincente.

La storia di Vittorio Stanguellini, costruttore geniale e pioniere della leggerezza e dell'aerodinamicità.

Uno dei mugellani più celebri è Emilio Materassi, l'autista di pullman che terrorizzava i passeggeri andando a folle velocità, diventato pilota per davvero e morte correndo a Monza nel 1928.

Enzo Ferrari ha promosso la fondazione dell'attuale Istituto d'Istruzione Superiore "Dino Ferrari", aperto nel 1963 dopo l'esperienza del corso per motoristi avviato nel dopoguerra.

Tazio Nuvolari è famoso per le vittorie conseguite al limite delle possibilità, per le corse spericolate e per i pericolosi incidenti dai quali riuscì sempre a uscire vivo.

Dal 1972 Varano è sede di Dallara Automobili, fondata da Gian Paolo Dallara per costruire vetture da competizione, forte della sua esperienza in Lamborghini.

Un evento dedicato al Drake arricchisce il Museo a Fiorano Modenese con opere firmate da ceramisti e designer.

Muore "Barighin", uno degli animatori dello storico Museo dell'Automobile di San Martino in Rio.

La corsa del Mugello del 1929 si conclude con una querelle: Campari lancia una scommessa per la gara successiva, ma il circuito viene nuovamente soppresso.

Nel 1932 D'Annunzio regala una piccola tartaruga d'oro a Nuvolari che ne farà suo simbolo personale: "all'uomo più veloce, l'animale più lento".

Nel 1932 approda alla Piaggio il grande ingegnere Corradino d'Ascanio, già inventore del primo elicottero e dell'elica a passo variabile, futuro "papà" della Vespa.

Giacomo Agostini corre per MV Agusta dal 1965 al 1975, conquistando una lunga serie di vittorie fra cui ben 15 Gran Premi.

Vittorio Vincenzi era un personaggio particolare: chiamato da tutti "Vic", disegna lo stemma del Museo di San Martino e si impegna a portarlo avanti dopo la morte di "Barighin".

Il primo velivolo delle officine di Gianni Caproni compie decollo e atterraggio nella brughiera di Malpensa.

Nel 1993, 30 anni dopo la nascita della casa Lamborghini, viene a mancare il suo fondatore Ferruccio: ma la sua creatura è ancora lì, nonostante le difficoltà.

Ferruccio Lamborghini fonda la sua casa automobilistica a Sant’Agata Bolognese e sceglie come simbolo il toro.

Per la crisi, l’imprenditore è costretto a vendere la sua creatura nonostante il successo della Countach.

Nel 1946 nasce la Vespa, vera rivoluzione nel trasporto di massa su due ruote, frutto del genio creativo di Corradino d'Ascanio e della riconversione dell'industria bellica.

L’imprenditore modenese salva 19 auto d'epoca Maserati da un'asta in Inghilterra e le mette in esposizione.

Una delle anime storiche del comparto corse di Moto Guzzi è Duilio Agostini, collaudatore, pilota e infine tecnico preparatore per moto da corsa.

Nel 1956 Domenico Gentili trasferisce a San Martino in Rio la sua "collezione di rottami": vecchie vetture destinate a diventare una raccolta storica.

L’ingegnere progetta e testa il primo idrovolante, poi fonda una scuola di pilotaggio e il suo stabilimento.

L’imprenditore muore nel 30° anniversario della nascita della sua creatura, sopravvissuta ad anni difficili.

Nel 1998 il Museo della Ceramica di Fiorano ha indetto un evento artistico dedicato a Enzo Ferrari: il risultato è una serie di opere firmate da ceramisti e designer oggi esposte al Museo.

Il pilota italiano vince il primo G.P. d’Italia e il primo campionato assoluto di Formula 1 su Alfa 158.

Nel 1958 "Barighin" porta a San Martino in Rio un modello di Auto Avio 815, la prima macchina costruita da Enzo Ferrari nel 1940 ancora priva del famoso Cavallino.

Un museo dedicato al Drake comprendente la casa natale e un'avveniristica struttura a forma di cofano giallo.

Enzo Ferrari fonda come filiale di Alfa Romeo la scuderia che entrerà nella leggenda dell’automobilismo.

Nel 2015 è stata inaugurata a Sant'Agata una rotonda dedicata a Robert "Bob" Wallace, storico collaudatore neozelandese della Lamborghini.

Enzo Ferrari fonda la prima scuola in Italia per formare tecnici specializzati nel settore dei motori.

"Barighin" è stato l'anima del Museo dell'Automobile di San Martino, pioniere del collezionismo di vetture storiche.

Sotto il segno del Toro, nasce a Renazzo di Cento (FE) l’uomo che entrerà nella storia delle auto sportive.

Nel 2002 Luca Mazzanti getta il seme da cui nascerà Mazzanti Automobili, società che costruisce esclusive supercar artigianali su misura per i propri clienti.

Nel parmense Gian Paolo Dallara, dopo anni in Lamborghini, inizia a costruire le sue vetture da competizione.

Tito Falconi con il Ca.113 copre la distanza tra St. Louis e Chicago in poco più di 3 ore in volo rovescio.

Nel 1958 Maserati si ritira dalle corse a causa di problemi finanziari causati dalla crisi politica argentina: prima del ritiro, la grande vittoria di Fangio sul circuito di Nürburgring.

A Sant'Agata Bolognese inaugura una rotonda dedicata allo storico collaudatore neozelandese della Lamborghini.

Il giovane Giuseppe Cau segna il successo della Vespa nel campo delle corse, diventando fidato pilota e incarnando appieno lo spirito del nuovo veicolo.

Oltre a fondare a Modena la sua casa automobilistica per vetture sportive, Alejandro de Tomaso ha legato la sua storia a Maserati, prima come pilota e poi come proprietario.

Sul circuito di Monza trova la morte il campione toscano, nato sportivamente sulle strade del Mugello.

Antonio Ligabue è uno degli artisti maggiormente legati a Moto Guzzi. Come lui, anche diversi pittori futuristi hanno immortalato le motociclette di Mandello nelle loro opere.

La gara al Mugello finisce con un’aspra querelle tra Giuseppe Campari e i colleghi Biondetti e Brilli-Peri.

Il pilota esordisce con MV Agusta, con la quale correrà fino al 1975, conquistando ben 15 Gran Premi.

Nel 1996 Umberto Panini acquista una collezione di 19 auto d'epoca Maserati salvandola da una vendita all'asta in Inghilterra: oggi sono il nucleo principale di un museo aperto al pubblico.

Il primo passo verso verso l'industria che rivoluzionerà il comparto delle auto da corsa e gran turismo.

Luca Mazzanti e Walter Faralli iniziano a costruire in Toscana le loro supercar "artigianali" e "sartoriali".

La campionessa di volo a vela apre a Calcinate un Aero Club completo di campo di prova e scuola di brevetto.

Comincia la produzione della supercar artigianale e ad alta tecnologia in soli cinque esemplari l'anno.

Il modenese Adolfo Orsi è colui che acquista Maserati nel 1937, decretandone il trasferimento a Modena: un uomo partito da zero che coinvolge tutta la famiglia nelle sue attività imprenditoriali.

Pilota e imprenditore argentino, Alejandro de Tomaso si aggiunge ai protagonisti dell’automobilismo modenese.

A Cento Ferruccio Lamborghini inizia a costruire trattori per un settore agricolo bisognoso di ripartire.

Fra le particolarità di Enzo Ferrari c'è anche la scelta di utilizzare solo inchiostro viola per le sue comunicazioni scritte: un tenero ricordo legato al padre Alfredo.

A causa della guerra, la Auto Avio Costruzioni si sposta da Modena a Maranello: inizia un legame leggendario.

Già inventore del primo elicottero e dell'elica a passo variabile, sarà il futuro inventore della Vespa.

Dal genio di Corradino d'Ascanio e dalla riconversione industriale nasce la rivoluzione italiana su due ruote.

Villoresi, Nuvolari, Moss, Fangio: fra i suoi piloti la Maserati conta nomi celebri, incluso quello di una donna, Maria Teresa De Filippis, la prima a correre in F1 nel 1958.

Giovanni Castiglioni fonda un'azienda di minuteria metallica, futura protagonista nel mondo delle due ruote.