La MV Agusta

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Nel 1945 viene assemblata la moto MV Agusta che rilancia le sorti dell'impresa di Cascina Costa, affermandosi sul mercato e vincendo subito molte gare.

Per Agusta il vero anno della rinascita è il 1945: finita la guerra, l'azienda può di nuovo concentrarsi sulla produzione di motociclette. Gli italiani hanno voglia di ripartire, il desiderio di una mobilità motorizzata si fa sentire ancor più di prima ed è in questo frangente che l'impresa costruisce il suo modello più famoso: la MV Agusta.

Per un caso del destino, la MV Agusta rischia di chiamarsi "Vespa 98", ma siccome "qualcuno" ha appena depositato all'ufficio brevetti questo nome, per il primo modello rimane la sola sigla "98". Il nuovo bolide ha un buon motore, bassi costi di produzione e gestione, ma prestazioni molto efficienti. Le consegne iniziano nel 1946, lo stesso anno in cui MV Agusta comincia l'attività agonistica nelle gare di regolarità.

Arrivano subito le prime vittorie grazie al pilota Vincenzo Nencioni, fino alla conquista dei tutti e tre i gradini del podio di Monza, sempre nel 1946. La MV Agusta comincia a farsi un nome, a modificarsi, a migliorare: è iniziata un'avventura, e la ruota comincia finalmente a girare per il verso giusto anche per l'impresa di Cascina Costa.