Senigallia

L’evento motoristico clou della stagione a Senigallia è la Rievocazione Storica della Settimana Motoristica, qui dove il “Circuito città di Senigallia” era famosissimo negli anni ‘50 per le sue corse combattute, per i tanti eroi del volante e delle due ruote che hanno percorso le strade in riva all’Adriatico scrivendo pagine indimenticabili nella storia del motore. Pubblicamente apprezzato da Enzo Ferrari è stato annoverato tra i più importanti in Europa in un’epoca in cui era molto presente il mito della velocità.

La storia parte il 15 agosto 1928 quando viene messo a calendario il “1° Circuito di Senigallia” con l’intenzione di creare un evento che attiri i vacanzieri. Il tracciato, lungo 9 km e 300 metri, si snoda lungo le vie cittadine ed è tutto in terra battuta. Pochi giorni prima vengono bitumate le curve più impegnative per eliminane la polvere.

Una trentina gli iscritti ma solo in quattordici prendono il via. Nella classe oltre 2000cmc al via c’è Luigi Scarfiotti con la Lancia Lambda ma, costretto al ritiro, vede trionfare Gioacchino Leonardi su Chrysler. Nella classe fino a 2000cmc. vince Luigi Arcangeli su Bugatti.

Per la prima motociclistica vengono indette quattro categorie. Nella categoria mista 175/250 cmc. la corsa viene vinta nella 175cmc. da Giovanni Miele e nella 250cmc da Biagio Nocchi. Nella 350cmc. è Toni con la Norton a vincere mentre nella 500cmc. vince Gino Cavanna con la Norton.

 Dopo l’edizione del ’32, sul circuito di Senigallia cala il sipario. Finita la guerra, il 24 agosto 1947 va in scena il 4° Circuito di Senigallia. Il circuito resta il medesimo delle prime edizioni anche se ora è tutto asfaltato e fino al 1956 vengono organizzati sia il Circuito Motociclistico che il Circuito Automobilistico con quest’ultimo spesso annullato in tempi cupi per il motorismo, segnato da varie tragedie nelle competizioni su strada come quella della Mille Miglia nel 1957 (a Guidizzolo dove oltre due piloti persero la vita nove spettatori, tra cui cinque bambini, oltre a numerosi feriti) che crearono nell’opinione pubblica una netta contrarietà ad ogni manifestazione motoristica, specialmente lungo le strade percorse tutti i giorni.

Il 10° Circuito Motociclistico di Senigallia non si terrà mai. Nel 1964 si riparla del Circuito di Senigallia con il progetto di un autodromo semipermanente e nel 1966 si ha un sopralluogo nell’area interessata. Tutto sembra procedere ma le formalità burocratiche fermano il progetto. Nel 1971 viene presentato un altro progetto ma nel 1972 ancora una volta tutto si ferma.

Senigallia ha mantenuto uno storico rapporto con la Mille Miglia che, gara vera e propria ad altissima velocità tra le più importanti al mondo, attraversò la città consecutivamente ogni anno dal 1927 al 1938, poi, sempre consecutivamente, dal 1949 al 1957. Non soltanto, le edizioni del 1953, 1954, 1955, 1956 e 1957 furono valide anche come prova del campionato mondiale prototipi. E a Senigallia tornerà la rievocazione storica della Mille Miglia anche nel 2023.

Tra gli altri eventi motoristici da segnalare “Italianissima”, concorso d’eleganza di auto e moto alla Rocca Roveresca che vede i conducenti indossare abiti a d’epoca, coerenti con il mezzo condotto accompagnati da modelle sempre con abiti a tema.

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