Flaminio Bertoni

FLAMINIO BERTONI

L'uomo che ha inventato i modelli più iconici della Citroën, le auto francesi per eccellenza... è di Varese. Storia di Flaminio Bertoni, un genio italiano che ha conquistato la Francia.

Flaminio Bertoni nasce il 10 gennaio 1903 a Masnago, un comune successivamente accorpato alla città di Varese. Dopo essersi diplomato all'istituto tecnico nel 1918, a 21 anni inizia a lavorare come apprendista falegname e lattoniere presso la Carrozzeria Macchi, l'antenata di Aermacchi. Il giovane ha talento, fa presto carriera, e nel 1925 diventa capo disegnatore, dopo aver trascorso due anni in Francia. Il richiamo d'Oltrealpe continua a covare in lui e quando, nel 1931, ha l’occasione di trasferirsi a Parigi, non se lo fa ripetere due volte. Il francese non lo parla bene, così lascia parlare il suo estro presentando ad André Citroën il suo brevetto per il sollevamento pneumatico dei finestrini. Viene subito assunto, dopo aver proposto ad André Citroën un brevetto per il sollevamento pneumatico dei finestrini.

Da lì in poi, la storia consacra Bertoni come uno dei maggiori designer di carrozzerie al mondo. Non tornerà più a lavorare in Italia, rimanendo in Francia fino alla morte e portando avanti per tutta la vita il sodalizio con Citroën.

La prima vettura disegnata per la casa francese è la Citroën Traction Avant, ideata in tre dimensioni e le cui forme Bertoni realizza con la plastilina. Il varesino lavora alacremente, sia per seguire la sua carriera di progettista sia per lanciarsi come vero e proprio artista realizzando quadri e sculture.

Lo scoppio della seconda guerra mondiale è problematico: nel 1940 Bertoni viene arrestato in quanto italiano. Viene rilasciato all'arrivo dei nazisti a Parigi e rimane coinvolto in un pauroso incidente in moto, che lo lascia invalido e lo costringerà a camminare con un bastone.

Dopo la guerra, il lavoro riprende alla Citroën riprende alla grande: due delle sue creazioni vengono presentate al Salone di Parigi. Il 7 ottobre 1948 tocca alla Citroën 2CV, destinata a entrare subito nell'immaginario collettivo, mentre nel 1955 è il turno della Citroën DS. L'ultima sua realizzazione è la Citroën Ami 6 del 1961, con l'originale lunotto inclinato nel modo inverso. Bertoni muore lo stesso anno.