Alfieri Maserati

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Nel 1887 nasce Alfieri Maserati, fondatore dell'omonima casa automobilistica, aiutato nell'impresa da buona parte dei suoi fratelli.

Si può dire che la storia di Maserati, prima di approdare a Modena passando per Bologna, sia nata a Voghera. È infatti questa la città natale del fondatore della casa del Tridente, Alfieri Maserati, e dei suoi sei fratelli.

Tutti maschi, i figli Maserati, nati da Rodolfo, macchinista delle Regie Ferrovie, e da Carolina Losi. Il primogenito è Carlo, pilota e ideatore di moto all'inizio del '900. Seguono Bindo e il primo Alfieri, purtroppo morto a pochi mesi dalla nascita. Il figlio successivo, il nostro Alfieri, riceve infatti il suo nome. Ci saranno poi Mario, che diventerà pittore, Ettore ed Ernesto.

Dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, Alfieri Maserati brevetta una candela speciale per motori di aereo che inizia a costruire a Milano. Alla fine del conflitto, quando Alfieri torna a Bologna, continua la produzione delle candele, attività che affianca alla preparazione di vetture sportive. Assieme a lui lavorano i fratelli Ettore, Ernesto e, più tardi, Bindo, al termine del suo impegno con l’Isotta Fraschini.

Si può dire che più di metà della famiglia venga coinvolta nel progetto della casa automobilistica. Alfieri, Bindo, Ettore ed Ernesto sono infatti i "quattro fratelli" Maserati che legano il loro nome all'automobile e all'azienda. Ma anche Mario, il pittore, darà il suo contributo. È infatti lui l'autore del logo del Tridente: negli archivi Maserati è conservato ancora oggi il suo disegno originale a matita.