La prima corsa del circuito stradale del Mugello
Il circuito stradale del Mugello è l'antenato dell'attuale autodromo e viene inaugurato nel 1914 con una competizione di regolarità: è l'inizio di una lunga tradizione.
Il 21 giugno 1914 è una domenica. Tutto è pronto per la prima competizione automobilistica sul circuito stradale del Mugello. Ma attenzione: quel circuito non è certo il famoso autodromo del MotoGP che conosciamo oggi. È qualcosa di molto, molto più temerario, ed è proprio ciò che l'Automobile Club di Firenze sta cercando.
Dal 1902, infatti, l'Automobile Club di Firenze organizza una gara chiamata Coppa della Consuma. Ritenendo tale corsa non abbastanza impegnativa, decide di organizzare qualcosa di più severo ed è proprio la durezza del percorso a far cadere la scelta sull'anello del Mugello.
Individuato il luogo, si decide di porre la partenza a San Piero a Sieve, all'epoca poco più di un modesto villaggio raggiungibile col treno. Le strade prescelte per ospitare la corsa sono mulattiere ritagliate sui fianchi della montagna, piene di buche e ciottoli che fino a quel momento erano state percorse saltuariamente da qualche carrozza trainata dai cavalli. La formula scelta per la competizione non è la velocità pura, bensì la regolarità: 67,5 km da percorrere in 1 h 30' a una media di circa 45 km/h. Sono previste penalizzazioni per chi impiega di più o di meno.
Quel al 21 giugno al via si presentano 36 vetture. Il pubblico di curiosi è vasto, tutti arrivati col treno, ma a tanto entusiasmo non seguono particolari emozioni durante la gara. Infatti, la formula della regolarità porta molte vetture a fermarsi poco prima del traguardo per attendere l'orario imposto dagli organizzatori. Il pubblico dà segno di non apprezzare troppo questo regolamento: il più acclamato sarà Fernando Minoia che non va per il sottile e taglia l'arrivo a tutta velocità con ben 18 minuti di anticipo. La vittoria assoluta va a Silvani, alla guida di una Diatto, mentre vincitori delle rispettive categoria risultano Porro su Mors, Negro su Caesar e Brazzetti su Aquila Italiana.
Ma tant'è: una nuova tradizione è cominciata e il circuito stradale del Mugello verrà disputato fino al 1970. A fasi alterne, però: una settimana dopo la prima edizione, viene infatti assassinato a Sarajevo l'Arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo e l'Europa precipita nella prima guerra mondiale. Al Mugello, come altrove, nessuno parlerà di corse automobilistiche per diversi anni.