Tazio Nuvolari incontra Enzo Ferrari

7 Tazio Nuvolari Carlo Felice Trossi Antonio Brivio Enzo Ferrari

Nel 1924 Tazio Nuvolari ed Enzo Ferrari si conoscono sul campo di gara: sei anni dopo, il Drake lo vorrà come pilota di punta della sua neonata scuderia.

Basilica di Sant'Apollinare in Classe, strada di Ravenna. È qui che avviene nel 1924 un incontro fra numeri uno. Tra i piloti che si stanno preparando ai box di partenza ci sono Tazio Nuvolari ed Enzo Ferrari. Il primo non è ancora il "Campionissimo" che diventerà di lì a pochi anni, il secondo non ha ancora cominciato la sua fortunata carriera di imprenditore. Eppure, fiutano il rispettivo talento.

Enzo Ferrari, grande e grosso, racconterà nelle sue memorie di non aver dato lì per lì troppo credito a "quel magrolino", salvo rendersi conto, durante la corsa, che Nuvolari è l'unico in grado di tenergli testa. Fra i due, la spunta Ferrari a bordo dell'Alfa 3, tallonato da Nuvolari a bordo di una Chiribiri, non solo nel circuito di Ravenna, ma anche qualche settimana dopo sul circuito del Polesine.

Il primo incontro-scontro sarà solo l'inizio di una fortunata collaborazione. L'anno successivo Nuvolari viene convocato da Alfa: la casa è alla ricerca di un pilota in sostituzione di Antonio Ascari, morto in pista. Nei primi cinque giri Nuvolari vola, salvo uscire rovinosamente al sesto a causa delle gomme ridotte al limite e di una marcia inceppata.

Ma il sodalizio con Alfa è solo rimandato: nel 1930, infatti, quando Ferrari è a capo del suo reparto corse, Nuvolari viene chiamato all'interno della neonata Scuderia Ferrari. Inizia qui, al fianco di Alfa e Ferrari, la fase più prolifica della sua carriera di pilota: solo nel 1933, il "Mantovano Volante" porterà a casa undici vittorie.