Primo '900

Trent'anni di sviluppo impetuoso. Così possiamo riassumere il primo scorcio del Novecento per quanto riguarda l’industria motoristica e aeronautica. Il crescente interesse di tutti gli strati sociali per i prodigi della mobilità veloce e a propulsione meccanica e le politiche attive dei governi di questo periodo in tutto l’Occidente portano in breve tempo a un continuo avvicendarsi di nuove invenzioni che mutano senza sosta i paradigmi.

In mezzo ci si mette anche una guerra mondiale, che porta investimenti e una forte domanda di veicoli sempre più evoluti ed efficienti; ben presto, le nuove soluzioni tecnologiche entrano a far parte dell’industria motoristica anche in tempo di pace, consentendo di compiere prodigiosi passi avanti. Dai primi velivoli con struttura in legno si arriva ben presto ad aerei con strutture in acciaio dalle grandi prestazioni; dai primi prototipi di automobile da competizione, l’automobilismo sportivo inizia a inventare circuiti per svolgere gare sempre più frequenti e diffuse fra scuderie dall'organizzazione moderna, in grado di mettere in pista vetture veloci e stabili; dai primi modelli ancora sgraziati, le motociclette diventano eleganti e potenti, veri pezzi di design industriale.