Anni '30 - '50

Di nuovo, una guerra mondiale e la pace che ne segue – stavolta ben più duratura nel mondo occidentale – sono la spinta propulsiva di una nuova stagione di sviluppi tecnologici nel settore motoristico. Il periodo a cavallo del conflitto è un’epoca d’oro per il fiorire di case costruttrici e di prodotti destinati a diventare brand globali. L’Italia scopre di poter applicare all'industria motoristica non solo il proprio sapere tecnologico, ma anche quello speciale talento per la creazione di cose belle e apprezzate che, alcuni decenni più tardi, verrà indicato con il termine di “made in Italy”.

Alla fine degli anni ’50, il mondo dei motori è cambiato per sempre: nasce la produzione di massa di veicoli a quattro e due ruote che motorizzano gli italiani, proiettandoli in una dimensione prima sconosciuta di indipendenza e libertà, le vetture sportive di lusso sono un mercato in ascesa nel quale le case italiane la fanno da padrone, le competizioni automobilistiche e motociclistiche diventano veri campionati del mondo dove si sfidano le grandi case internazionali e brillano i nuovi divi dell’adrenalina e della velocità: i piloti.